XXX convegno tecnico di Gipea

Colori a Campione Prodotti Chimici arti Grafiche Rulli da stampa rulli industriali Fornitura inchiostri e vernici Fornitura consumabili arti grafiche

XXX convegno tecnico di Gipea

Venerdì 13 scorso si è tenuto a Milano il XXX convegno tecnico di Gipea, Gruppo italiano produttori etichette autoadesive, fondato nel 1989 che associa 87 stampatori specializzati nella produzione di etichette autoadesive da rotolo e 29 fornitori di materie prime e di tecnologie.  Nella relazione della signora Elisabetta Brambilla sono stati divulgati i dati rilevati da FINAT (federazione internazionale dei fabbricanti di etichette autoadesive).  Ogni anno FINAT analizza i dati con obiettivi diversi: nel 2015 sono stati analizzati i dati relativi all’anno precedente, cercando di capire direttamente dagli imprenditori quali siano le loro sensazioni, impressioni ed idee sul mercato e quali saranno gli investimenti futuri.  Nell’analisi dei dati esposti della signora Brambilla c’è un segnale positivo; vi è un incremento soprattutto in Inghilterra e Irlanda, ma anche in Italia, Spagna e Francia in particolar modo nel settore dell’automotive ed in quelli alimentare, dell’igiene della casa, beverage e dei prodotti per l’ufficio. Questa positività è stata ulteriormente confermata dal dottor Stefano D’Andrea, il quale ha portato ad esempio la 35esima fiera LabelExpo, durante la quale sono stati registrati più di 600 espositori e 36000 visitatori, confermandosi così la più grande esposizione di settore degli ultimi anni, in cui non si è “parlato” solo di etichette, ma di packaging in generale.

L’intervento è poi proseguito analizzando le problematiche legate soprattutto alle nuove legislazioni. Le leggi cambiano e quindi bisogna adeguarsi velocemente. Un esempio è la normativa che dal 1° giugno 2015 è entrata in vigore (il nuovo regolamento europeo CLP in materia di etichettatura, classificazione delle sostanze chimiche e di miscele pericolose) che coinvolge tutte le imprese in qualità di fabbricanti/importatori e di utilizzatori a valle.

A seguire, l’intervento del direttore della Colorgraf S.p.A., ing. Lolli, il quale ha aperto il suo discorso con il motto dell’azienda: “fare dei problemi dei clienti i propri”.  Colorgraf S.p.A. è un’azienda a proprietà familiare, sita a Lainate su una superficie coperta di circa 24000mq.   Negli ultimi dieci anni c’è stata una radicale evoluzione nel settore del packaging; il design, le tecniche, i colori delle etichette si sono evolute insieme alla tecnologia. Data la quantità incredibile di canali di comunicazione che da una parte “distraggono” sempre di più il consumatore, il punto focale è diventato: cosa fare per poter attirare l’attenzione del cliente finale, anche solo per un secondo? Una buona soluzione può essere nobilitare lo stampato applicando ad esempio delle vernici che vadano a sensibilizzare l’aspetto ad esempio tattile, o tramite effetti visivi sollecitando i sensi e distinguendosi così dal mercato.  Quali sono gli sviluppi nei prodotti di stampa? Necessità di soddisfare i requisiti tecnici: resistenza alla luce, resistenza chimica, resistenza alla temperatura, conformità legislativa che ha portato alla modifica della formulazione degli inchiostri, garantendo la stampabilità nelle condizioni normali di stampa. Noi di Rullflex, insieme a Colorgraf, siamo in prima linea per creare, insieme al cliente, questo valore aggiunto.  Inchiostri e vernici dovranno avere e mantenere svariate caratteristiche per soddisfare i requisiti delle etichette innovative del futuro: supportare il design, rincorrere le idee dei creativi, garantire la competitività sui diversi supporti di stampa, adattarsi alle diverse condizioni di stampe e di macchine, essere flessibili ed essere conformi alle normative. Tutto ciò ci porta ad affermare in modo inequivocabile che bisogna pensare in modo differente per aver quel qualcosa in più rispetto agli altri.

“Don’t imitate, innovate!”