Storia e significato del rosa
Per lungo tempo, il rosa è stato un colore con caratteristiche prettamente maschili, dal momento che in tutte le culture il rosso rappresenta la forza e la carica vitale dell’uomo, per cui il rosa ne era un suo simbolo, ma con quel tocco di purezza e spiritualità tipici del bianco. Solo di recente il rosa è diventato il colore delle bambine, mentre per i bambini si è scelto l’azzurro. Da recenti studi è emerso che i bambini sotto i tre anni (maschi e femmine) sono attratti dal rosso e dal rosa senza alcuna distinzione fra i due sessi. In psicologia, il rosa rappresenta la speranza; è un colore positivo che ispira sentimenti di calore e di conforto, dando quel senso di sicurezza che tutto va bene.
Il rosa calma le nostre energie emozionali, allevia i sentimenti di rabbia, aggressione, risentimento, abbandono e rifiuto. Per questi suoi effetti diretti sul nostro sistema nervoso è stato utilizzato con successo in alcuni carceri su detenuti molto aggressivi che, fatti entrare in stanze rosa, hanno attenuato i loro istinti aggressivi. In questi casi, la scelta della tonalità rosa è fondamentale , poichè una tonalità con un quantitativo di rosso o di rosa intenso, si sentono stimolati ancora di più a manifestare la loro aggressività contro se stessi e gli altri.
Vestirsi di rosa può certamente esprimere quelle qualità di calma, tenerezza e dolcezza, non a caso gli “angeli rosa” dell’ Ospedale Bambin Gesù di Roma sono chiamati così perchè indossano un camice a righe bianche e rosa (lo stesso colore rosa è usato da altri volontari presso gli ospedali pediatrici in varie parti del mondo), ma fuori da un simile contesto un uso eccessico del rosa nell’abbigliamento, così come negli accessori per la casa, l’ufficio o l’auto, può anche significare una richiesta di essere accettati, coccolati, una mancanza di potere decisionale e di autostima, una delicatezza che si trasforma in debolezza.
Come combinazione di rosso e bianco, il rosa contiene il bisogno di azione del rosso, che ci aiuta a migliorare il nostro potenziale per ottenere successo e la capacità intuitiva e spirituale del bianco. E’ la passione e il potere del rosso ammorbidito con la purezza, l’apertura e il senso di completezza del bianco. Il rosa abbassa la passione fisica del rosso sostituendola con un’energia più gentile e amorevole.
Il rosa è ormai il colore femminile per antonomasia: delicato e romantico, è il colore preferito delle bambine edelle persone che si considerano romantiche e sognatrici. Il rosa nella sua sfumatura più chiara ha una capacità fortemente rilassante , energetica e antidepressiva: si dice che sia quasi impossibile essere tristi o arrabbiati in presenza di forti concentrazioni di questo colore. Il rosa shock, ovvero il rosa con un’alta concentrazione di rosso, è una tinta molto vibrante e accattivante ed è per questo utilizzato spesso in campo pubblicitario. E’ un colore che vive male i compromessi; il rosa ha la particolarità di essere odiato o amato. Il suo significato rimanda all’idea di perfezione, l’utilizzo del rosa si lega a scelte non casuali, non è mai in sostituzione di un altro colore. La tipicità del rosa, in quanto colore che rimanda alla sfera femminile, non è sufficiente a farlo amare da tutte le donne, in quanto l’accettazione del rosa in età adulta dipende spesso dalla sua presenza o assenza nell’infanzia e nell’adoloscenza. Studi di una certa importanza hanno evidenziato che si diventa avidi di rosa quando questo colore non ha accompagnato lo sviluppo della femminilità in età adolescenziale. In questi casi, il rosa tende a recuperare il passato, riproponendolo come soluzione possibile al bisogno di delicatezza e femminilità. La sua natura fortemente simbolica lo colloca al di fuori delle scelte istintive.
Simbolo della capacità di dare e ricevere amore, il colore rosa conferisce passione e vitalità nell’amore per gli altri e per se stessi. Ha la funzione di aumentare l’intuito nelle donne e aiutano a mettere gli uomini in condizioni di capire al meglio le donne. La caratteristica principale del colore rosa è quella di alleggerire la mente e fugare pensieri negativi che vi si possono addinare. Ma questo colore, simboleggia anche la capacità di aprirsi verso il prossimo in un continuo ed equilibrato scambio tra il dare e il ricevere; infonde inoltre la capacità del perdono ed esprime il reciproco bisogno di dare e ricevere tenerezza.
Chi rifiuta il rosa ha paura di uscire allo scoperto e mostrare il suo lato debole temendo di venir ferito. Questa paura può portare l’individuo a chiudersi in se stesso senza mostrare il suo lato tenero e affettuoso. La conseguenza di questo atteggiamento può portare la persona ad essere arida e dura, inoltre, chi rifugge il rosa diffida delle sfumature della sensualità e preferisce la limpidezza della ragione.