L’importanza della lastra litografica
La lastra litografica (offset) è la matrice che trasferisce l’inchiostro dal calamaio al tessuto gommato (caucciù), il quale a sua volta lo rilascia sulla carta (stampa indiretta). Essa è costituita da un foglio di alluminio dello spessore di 0,30 o 0,40 mm. La superficie viene irruvidita con un trattamento di granitura elettrolitica che rende l’alluminio più adatto all’ancoraggio delle resine costituenti i grafismi; segue poi l’anodizzatura che serve alla formazione di uno strato di circa un micron di ossido di alluminio che rende la lastra più resistente.
L’alluminio è un metallo idrofilo (sensibile cioè all’acqua) ed una volta bagnato rifiuta i grassi contenuti nell’inchiostro. Il lato ricoperto di materiale fotosensibile verrà impressionato o con sviluppi chimici (previa applicazione di pellicola) o tramite CTP (computer to plate), che permette di trasferire direttamente sulle lastre gli stampati da realizzare con raggi laser o UV eliminando il materiale in eccesso. Tutto ciò, in stampa genera il fenomeno di rifiuto chimico/fisico tra l’acqua di bagnatura e l’inchiostro a cui abbiamo accennato prima. Questo fa si che l’inchiostro si depositi solo sulle parti incise e venga poi trasferito tramite il caucciù sulla carta. In questo momento si stanno diffondendo rapidamente le lastre autosviluppanti (sviluppate in macchina), anche perchè più ecologiche (nessun utilizzo di prodotti chimici per lo sviluppo e quindi nessun smaltimento di liquidi inquinanti).
Si tratta di lastre autosviluppanti totalmente ecologiche negative (incidono la parte che va via). Il loro utilizzo è semplicissimo: si montano sulla macchina da stampa, si attacca la bagnatura e poi si attacca l’inchiostrazione. Il 60% del materiale (Diazo) lo porta via l’acqua, il 40% gli inchiostri.
A questa categoria appartengono le lastre Klasse della Ipagsa, un’azienda spagnola di proprietà italiana, fondata da Lorenzo Ferrari circa trent’anni fa, con uno stabilimento anche in Cina. La Rullflex, con un’esperienza di oltre cinquant’anni nel campo della stampa offset, ha stretto una collaborazione con Ipagsa, importante player nel mercato delle lastre e famosa produttrice.